Linee essenziali, colori neutri, pochi elementi ma scelti con cura. Il design minimalista è molto più di una tendenza: è una vera e propria filosofia che mette al centro la semplicità, la funzionalità e l’armonia degli spazi.
Nel cuore di questo stile, l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale. Non si tratta solo di “fare luce”, ma di modellare l’ambiente attraverso corpi illuminanti che sanno essere discreti ma protagonisti.
Il design minimal nasce dal principio “less is more” e punta all’essenza delle cose. Elimina il superfluo per dare spazio a forme pure, materiali di qualità e una palette neutra.
Oggi, più che mai, il minimalismo risponde a un bisogno di ordine visivo e di benessere negli ambienti domestici e lavorativi. I suoi spazi puliti, ariosi e silenziosi aiutano a ridurre il caos visivo e mentale.
In un ambiente minimalista, ogni oggetto ha una funzione precisa, e nulla è lasciato al caso.
In questo contesto, la luce diventa un elemento progettuale essenziale. Non è solo tecnica: è emozione, atmosfera, profondità.
La luce d’ambiente, naturale o artificiale, scolpisce i volumi e mette in risalto materiali e superfici.
Una lampada minimal non grida mai la sua presenza, ma si fa notare per raffinatezza, equilibrio e coerenza estetica con lo spazio.
Ecco una selezione di lampade e punti luce ideali per chi desidera arredare in stile minimalista. Tutti i prodotti sono disponibili nel nostro shop online e in showroom.
Falkland di Artemide
Disegnata da Bruno Munari nel 1964, Falkland è una lampada che nasce dalla volontà di unire funzionalità, resistenza e leggerezza. Ispirata alle lanterne orientali, è composta da un tubo in maglia elastica di filanca modellato da anelli metallici di diametri diversi. Il risultato è una forma morbida e dinamica che diffonde la luce in modo uniforme e accogliente. Prodotta da Artemide, è disponibile sia a sospensione che come piantana. Un esempio perfetto di semplicità progettuale e bellezza organica.
Enso di Catellani&Smith
Enso è un oggetto luminoso che unisce arte e filosofia. Disegnata da Enzo Catellani, prende ispirazione dal simbolo zen del cerchio – ensō – metafora visiva di armonia ed essenzialità. Ogni pezzo è dipinto a mano, arricchito da dettagli in ottone e da undici LED posizionati sul retro che creano un bagliore poetico e diffuso. Firmata Catellani&Smith, questa lampada-scultura si impone con eleganza silenziosa, diventando punto focale in qualsiasi ambiente.
IC di Flos
Disegnata da Michael Anastassiades per Flos, la lampada IC è un’icona del design minimalista: una sfera opalina in vetro soffiato sembra sospesa in equilibrio su una struttura sottile in metallo. Essenziale e poetica, gioca sul contrasto tra leggerezza e rigore geometrico, trasformando la luce in puro gesto visivo.
Knit di Vibia
Knit è una collezione che coniuga calore materico e tecnologia contemporanea. Firmata da Meike Harde per Vibia, la lampada è composta da una maglia in lycra che avvolge un diffusore oblato, creando una luce soffusa a 360 gradi. Le sue texture invitano al contatto, trasmettendo una sensazione di comfort e intimità. Disponibile in versioni a sospensione o da terra, Knit si inserisce con naturalezza negli spazi minimal, valorizzando volumi e superfici con la sua delicatezza tessile e formale.
VL Studio di Louis Poulsen
Minimalismo e storia si fondono nella collezione VL Studio, riedizione di un progetto firmato da Vilhelm Lauritzen negli anni ’40 per la sede della radio danese. Prodotta da Louis Poulsen, diffonde una luce morbida e uniforme grazie al vetro opalino soffiato a bocca. La struttura è in ottone o in metallo nero opaco, disponibile in diverse misure. Perfetta sia come lampada da tavolo che da terra, VL Studio aggiunge un tocco raffinato e senza tempo a ogni ambiente, con un equilibrio tra funzionalità e bellezza discreta.
Anima di Davide Groppi
Scultura filiforme e astratta, leggera come un pensiero, effimera come un soffio: Anima è un ideogramma sospeso, privo di peso. Evoca l’emozione discreta di una luce indiretta, con un’estetica in equilibrio tra il rigore nordico e la sensibilità giapponese — due culture distanti solo in apparenza, unite dalla ricerca dell’essenziale. In cima, un cerchio non chiuso: un gesto aperto, quasi un amo per pescatori d’anime.
Abbiamo selezionato alcuni articoli perfetti per un arredo minimal, ma ogni progetto ha caratteristiche uniche e una buona illuminazione nasce sempre da una progettazione attenta. La disposizione dei punti luce, la scelta delle temperature colore, l’equilibrio tra luce tecnica e decorativa: ogni dettaglio contribuisce a creare l’atmosfera giusta.
Per questo vi invitiamo a contattarci: saremo felici di ascoltare le vostre idee, offrirvi una consulenza su misura e accompagnarvi in ogni fase della definizione del vostro progetto illuminotecnico.
Ecco come lavoreremo insieme: