10 divani iconici che vorremmo in salotto
Se c’è un pezzo di arredamento che può davvero definire lo stile e l’atmosfera di un salotto, è il divano. È il luogo dove ci si rilassa alla fine di una lunga giornata, dove si condividono risate con amici e familiari, e dove ci si immerge in una buona lettura o in una maratona televisiva. Ma non tutti i divani sono creati uguali. Alcuni sono diventati veri e propri simboli di design, icone del comfort e dello stile che resistono al passare del tempo.
In questo articolo, esploreremo 10 divani iconici che vorremmo tutti avere nel nostro salotto. Dalla sinuosa eleganza di Bloomy di Patricia Urquiola al moderno minimalismo della poltrona Egg di Jacobsen, questi pezzi sono molto più di semplici sedute – sono opere d’arte che trasformano ogni salotto in uno spazio di pura bellezza e comfort.
Togo di Michel Ducaroy prodotto da Ligne Roset: Creato nel 1973 da Michel Ducaroy e prodotto da Ligne Roset, il celebre divano Togo rappresenta un’icona del design. La sua forma avvolgente e morbida, progettata per offrire il massimo comfort anche negli angoli, è realizzata con una struttura interamente in poliuretano espanso di 5 densità. Il Togo, in quegli anni, diviene rapidamente l’emblema di un’intera generazione, abbracciando sia i figli dei fiori che i giovani impegnati nel cambiamento, desiderosi di esprimere la propria individualità.
Egg di Arne Jacobsen prodotta da Fritz Hansen: La Poltrona Egg è un’icona del design moderno, famosa per la sua forma avvolgente e distintiva a guscio. Creata nel 1958 è un capolavoro del design danese. Jacobsen trovò la forma perfetta per la poltrona sperimentando con filo e gesso nel suo garage. Oggi, la poltrona Egg è riconosciuta in tutto il mondo come uno dei trionfi della leggendaria carriera di Jacobsen e un’icona del design scandinavo.
Proust di Alessandro Mendini prodotta da Cappellini: Celebre in tutto il mondo, la poltrona Proust di Alessandro Mendini fece il suo debutto nel 1978 al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, durante la mostra “Incontri ravvicinati di architettura”. In breve tempo, il suo stile postmoderno catturò l’attenzione degli appassionati e degli esperti del settore a livello internazionale.
La poltrona Proust oggi è disponibile in due varianti multicolore: azzurro/grigio/giallo e nero/verde/rosso.
Ghost di Paola Navone prodotto da Gervasoni: Ghost è una collezione di sedute che si distingue per il comfort e la versatilità, riflettendo appieno la morbidezza dei loro rivestimenti. Il nome stesso della collezione si ispira alla versione in bianco, che evoca l’immagine comune dei fantasmi grazie al tessuto morbido che ricade elegantemente. Le sedute Ghost presentano una scocca leggera dalle forme essenziali, che contiene soffici cuscini. Ciò che le caratterizza principalmente è il rivestimento: una housse oversize con cuciture a vista che ne sottolineano il profilo. Divani, poltrone, pouf, sedie e letti possono essere facilmente rivestiti e spogliati, cambiando aspetto in un istante, come un cambio di abito, assumendo ogni volta un’immagine diversa, sia essa semplice o sofisticata, in base alla personalità di chi li sceglie e li vive.
Up di Gaetano Pesce prodotto da B&B Italia: Nel 1969, la Serie Up ha visto la luce diventando immediatamente uno dei simboli più eclatanti del design grazie alle sue forme espressive rivestite in tessuto elasticizzato. Questo design non solo evoca il concetto di comodità e comfort, ma offre anche una rappresentazione figurata della donna con una palla legata al piede, come raccontato dallo stesso Gaetano Pesce: “In quel momento stavo raccontando una storia personale sul mio concetto di donna: la donna è sempre stata, suo malgrado, prigioniera di sé stessa. Così mi è piaciuto dare a questa poltrona la forma di una donna con la palla al piede, che rappresenta anche l’immagine tradizionale del prigioniero”.
La Serie Up ha recentemente ricevuto il prestigioso Compasso d’Oro ADI 2022 – Premio alla Carriera del Prodotto 2022.
Soriana di Afra e Tobia Scarpa prodotto da Cassina:
Un divano dal design accogliente e avvolgente, pensato per portare un comfort informale e sofisticato in casa, aprendo le porte a nuovi rituali più spontanei. L’idea di questo rivoluzionario divano è nata da Afra e Tobia Scarpa, che nel 1969 hanno sfruttato le nuove possibilità offerte dalla formatura del poliuretano espanso per creare un’esperienza di relax non convenzionale. La struttura metallica stringe il divano in una sorta di abbraccio, mentre l’imbottitura interna biodegradabile, per la prima volta, non necessita di un supporto interno, enfatizzando così il comfort dell’imbottitura in tutta la sua libertà.
Bloomy di Patricia Urquiola prodotto da Moroso: Un progetto che si rivela nel ciclo di vita di un fiore; un’idea che germoglia e si sviluppa come il seme di un concetto, dando vita alla pianificazione di una forma. Come nella botanica delle piante perenni, la crescita alterna fasi vegetative e riproduttive. Il fusto, realizzato in espanso schiumato a freddo con una struttura interna in acciaio, si espande e dà forma a un profilo: l’inizio della fase riproduttiva è come la fioritura, la trasformazione di un bocciolo in una suggestione floreale. Sedia, poltroncina, poltrona, divano – ognuno di questi elementi risponde a un momento specifico nel ciclo di vita di un fiore.
La collezione Bloomy è completamente sfoderabile.
Joe Plush di DDL Studio prodotto da Poltronova: Joe è una poltrona ampia e confortevole, dalla forma che ricorda un gigantesco guanto da baseball, montata su ruote invisibili. Con questo progetto, i designer di DDL Studio hanno tratto ispirazione dalla poetica della Pop Art, manifestando la loro ammirazione per il leggendario campione del baseball americano Joe DiMaggio. Attraverso un audace cambio di scala, hanno trasformato un’iconica immagine del mondo dello sport in una poltrona accogliente, introducendo nell’ambiente domestico figurazioni iperrealistiche tipiche dell’arte pop.
Bocca di Studio 65 prodotto da Gufram: Nato per soddisfare la richiesta di un cliente privato, è stato da allora protagonista sulle copertine di riviste dedicate – ma non solo – ed è ancora esposto nelle case più insolite del mondo e nei musei più importanti di tutto il globo. Stiamo parlando di Bocca, il famoso divano rosso a forma di labbra giganti.
Ispirandosi al ritratto del 1935 di Mae West dell’artista surrealista Dalì, così come dalle labbra rosse infuocate delle star di Hollywood, gli architetti dello Studio 65 hanno realizzato un capolavoro destinato a diventare un oggetto di culto. Bocca è uno dei prodotti di arredamento per la casa più ricercati, amati e imitati. L’originale del 1970 è esclusivamente di Gufram.
Hall di Rodolfo Dordoni prodotta da Driade: Nel 1991, Rodolfo Dordoni si distingue tra i pionieri avviando un processo di recupero degli arredi d’epoca reinterpretando il classico divano capitonné tipico dei club inglesi. Hall è una poltrona dal design minimalista e sofisticato, caratterizzata da linee pulite e proporzioni equilibrate. Con la sua eleganza senza tempo, questa poltrona aggiunge un tocco di raffinatezza al salotto.
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